La villa sorge a oriente rispetto all’abitato di Colà. In epoca napoleonica l’edificio risulta appartenere alla famiglia Cipolla d’Arco, famiglia proprietaria di molte terre nella zona;
in seguito il complesso fu dei Fumanelli fino alla metà del Novecento quando venne acquistata dagli attuali proprietari: i Kirklechner.
Il complesso è costituito da tre corpi rivolti verso mezzogiorno; l'edificio padronale, ad occidente, l'abitazione delle famiglie contadine legate alla conduzione del fondo agrario e, verso oriente, i rusticali. La villa è un ampio e severo edificio a tre piani, risalente nelle sue forme attuali al XVII - XVIII secolo, che riprende alcuni elementi degli edifici sanmicheliani. I prospetti esterni sono scanditi dalla regolare cadenza delle finestre con cornici in pietra.
L’interno presenta il tradizionale salone passante affiancato da una coppia di stanze per lato e dalle scale; alcuni ambienti, tra cui il salone centrale, conservano decorazioni ottocentesche lungo le pareti e sui soffitti a cannicciato che ricopre la travatura originaria.
Al centro della corte la bella abitazione riservata alle famiglie contadine è coronata da un campanile a vela di fattura barocca, affiancato da due obelischi in cotto. Gli ampi rusticali, conclusi da una torre angolare, richiamano nella merlatura ghibellina il gusto neo-medievale ottocentesco diffuso in molti edifici della zona. Il parco è dominato da alcuni cipressi secolari.
Comune: Lazise
Frazione: Colà
Località: Monteraso
Via Monteraso, 1
Epoca: fine XVII - inizio XVIII Sec.